giovedì 25 febbraio 2016

UNA BELLA TAGLIATA... IN SCUDERIA

A pochi chilometri da Bologna, andando in direzione di Imola, c'è Dozza, un piccolo comune considerato uno dei borghi medievali più belli e caratteristici dell'Appennino tosco-romagnolo (e chi mi conosce sa che me ne intendo, visto che il mio lavoro è fare promozione turistica per l'Appennino!).
A Dozza c'è un maestoso castello, che avrò visitato un milione di volte quando ero piccola, terrorizzata e allo stesso tempo affascinata dalle sue prigioni e da tutte le storie che lo riguardano.
Il borgo è molto particolare soprattutto per la presenza dei numerosi dipinti sulle facciate delle case: Dozza infatti ospita dal 1965 la Biennale del Muro Dipinto, durante la quale artisti non solo nazionali, ma anche internazionali, si danno appuntamento per realizzare le loro opere sui muri delle case del borgo... per questo motivo Dozza è una vera galleria d'arte a cielo aperto.
 

Dal sito del Comune di Dozza
Il contesto attorno a questo piccolo splendido borgo potete immaginarvelo: siamo a cavallo tra Bologna e la Romagna, il paesaggio è tutto colline, vigneti, alberi, casolari... insomma, qui non si può che mangiare bene!
E io, quando vado a Dozza, so che per mangiare bene devo andare nel mio posto preferito: il Ristorante La Scuderia.
La posizione è strategica: esattamente di fronte al castello.
Oltre ai locali interni che sono semplici ma d'effetto trattandosi, come potete immaginare, di un'antica scuderia medievale, c'è la veranda che consente di pranzare o cenare godendosi la vista mozzafiato del castello, bello sia di giorno che di sera.
 

Dalla pagina Facebook de La Scuderia
Il menù è ampio, propone piatti della tradizione ma con un tocco di originalità. Il punto di forza della Scuderia però, secondo me, è la carne: dalla tartare al filetto, dalla carne ai ferri alle particolarissime tagliate (le mie preferite), la carne qui è veramente fantastica, saporita e sempre dalla cottura impeccabile.
La mia preferita è la tagliata alle olive taggiasche e pomodorini, che abbino sempre volentieri a un contorno "casereccio", come le zucchine fritte o le patate "alla vecchia maniera".
 
Tagliata alle olive taggiasche e pomodorini
Io e i miei amici ci siamo stati lo scorso sabato sera, dopo la degustazione di vini di cui vi ho parlato nel post precedente, per cui non avevamo moltissima fame e abbiamo preso solo una portata a testa... io ovviamente la tagliata :)
Ma c'è stato chi aveva voglia di provare un primo, quindi la mia amica Chiara ha preso i bigoli al guanciale, pomodorini e scalogno di Romagna; Marco invece, altro amico, ha visto un cameriere portare al tavolo vicino al nostro un piatto, e si è subito illuminato... non poteva lasciarsi scappare la possibilità di assaggiare la tartare di carne "Wagyulem" tipo Kobe.


Bigoli al guanciale, pomodorini e scalogno di Romagna
Tartare di carne "Wagyulem" tipo Kobe
Mi ricordo che quando ci eravamo stati io e Gano la scorsa primavera con un'altra coppia di amici, i ragazzi avevano optato per la costata di bufalo al sale di Cervia e rosmarino ed erano rimasti particolarmente soddisfatti... oltre che estremamente sazi! :)
Sabato poi, anche se eravamo belli che pieni dopo le nostre tagliate, tartare ecc., ci siamo detti che dovevamo terminare comunque in grande stile... e per terminare in grande stile non può mancare il dolce! :)
Abbiamo preso il sorbetto alla crema al sapore di caffè, davvero particolare, non l'avevo mai provato... mi dispiace non averlo fotografato e non potervelo mostrare, ma credetemi sulla parola: veramente squisito! Vi consiglio comunque di provare i dolci della casa, tutti fatti da loro ovviamente (a me è rimasta nel cuore la meringata alla menta).
 
Tra chiacchiere e brindisi (perché evidentemente tutto il vino della degustazione non ci era bastato, e quindi vuoi non prendere una bella bottiglia di vino?) tra primi, secondi di carne, contorni e dessert abbiamo speso 29€ a testa.
Una menzione particolare va al personale della Scuderia, tutti carini e alla mano, in special modo al cameriere Andrea che è sempre pronto a consigliare e illustrare le varie proposte del menù e soprattutto è sempre sorridente!
 
Gli UP&DOWN del Ristorante La Scuderia:
UP: la grande qualità della carne e l'abilità nel cucinarla, e ovviamente la location
DOWN: costo leggermente sopra la media, ma vista la qualità del cibo e della carne in particolare ci sta!
 
RISTORANTE LA SCUDERIA
Dozza (BO)
 
Dozza è un posto che merita, soprattutto ora che è in arrivo la bella stagione. Visitate il castello, passeggiate tra le suggestive viuzze del borgo, ammirate le facciate delle case e i muri dipinti.
E quando vi viene fame, andate alla Scuderia. :)
 

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